Alla fine il sogno degli Estra Guelfi Firenze è andato in frantumi ad una manciata di drive di distanza dall’avverarsi. Al termine di un Italian Bowl pieno di emozioni sono stati i Seamen Milano a riconfermarsi, meritatamente, Campioni d’Italia, imponendosi sul team gigliato per 28-62. I fiorentini, dopo un primo tempo chiuso sotto di appena sei lunghezze, non hanno saputo rispondere colpo su colpo ai meneghini anche nella ripresa, pagando il conto con dei turnover pesanti e con i crampi di Silas Nacita e di altri giocatori. Grandi applausi vanno ai tifosi gigliati, che hanno offerto uno spettacolo davvero pazzesco, sostenendo la squadra fino al termine del match e oltre.

Le lacrime di amarezza di giocatori, staff e tifosi viola verranno lenite nel tempo da un dato di fatto incontrovertibile: la vittoria del titolo sarebbe stata davvero un’immensa ciliegina sulla torta di una stagione comunque speciale, che il gruppo viola ha avuto l’onore di vivere fianco a fianco con una leggenda del football americano come Coach Art Briles. La presenza del texano sulla sideline guelfa ha regalato un trofeo diverso dal tanto agognato titolo e, molto probabilmente, ancora più speciale, da portare con sé per il resto della propria vita. Chi ha fatto parte dell’avventura degli Estra Guelfi Firenze nel Campionato Italiano Football Americano Prima Divisione 2019 è riuscito ad entrare nella storia non tramite l’iscrizione del proprio nome in un albo d’oro che viene aggiornato ogni anno, ma lo ha fatto conducendo questa società mano nella mano verso palcoscenici mai calcati in precedenza e vivendo mesi unici al fianco di una coppia di assi ex Baylor University che ha donato a tanti fortunati ricordi unici e che ha fatto battere il cuore a tutta l’Italia del football americano.

Dunque grazie lo stesso ragazzi, grazie per tutte le emozioni che ci avete fatto vivere e grazie anche per queste lacrime che ci rigano il volto nel ripensare ad un’annata straordinaria e, per certi sensi, irripetibile nella storia di questo sport.

La cronaca del match:

Estra Guelfi Firenze – Seamen Milano: 28-62 (14-14, 7-13, 7-14, 0-21);
In touchdown per gli Estra Guelfi Firenze: Silas Nacita (3), Steve Franco.

Finale che si sblocca subito con il TD pass di Zarhadka per Santagostino. 0-7. La risposta guelfa però arriva con discreta immediatezza grazie alla corsa di Silas Nacita su quarto down. 6-7. Altro drive e altra segnatura pesante, stavolta a favore dei marinai con una corsa di Raffaele. 6-14. Lo scambio di cortesie prosegue a ritmo serrato con la bomba di Silas Nacita per Steve Franco, l’oriundo raccoglie e vola fino in fondo prima che l’ex Baylor converta da due punti. 14-14. Primo quarto che termina con i meneghini chiamati a gestire un quarto down in red zone, convertito durante la seconda frazione di gioco in un field goal di Di Tunisi. 14-17. La quasi vittoria della difesa guelfa si trasforma però in una Caporetto quando Lynx Hawthorne lancia un intercetto per Khay su cui i Seamen Milano lucrano con il successivo touchdown di Raffaele. 14-24. I milanesi provano quindi un onside kick, ma Guglielmo Perasole riesce a garantire il possesso ai gigliati agguantando l’ovale. Il team condotto da Coach Art Briles si rifà sotto con un altro touchdown di Nacita. 21-24. I Seamen Milano trovano quindi altri tre punti allo scadere con il solito piede fatato di Di Tunisi. 21-27. Il primo drive della ripresa si risolve con un nulla di fatto visto che Francesco Camorani non trova i pali dalle 32yds. Bonaparte regala quindi il massimo vantaggio ai Seamen Milano con una corsa da più di 30yds. 21-34. Estra Guelfi Firenze con le spalle al muro, ma la squadra fiorentina reagisce alla grande riuscendo a risalire il campo e a segnare ancora con Nacita. 28-34. I campioni in carica continuano però a martellare ed in pochi secondi Zarhadka trova Mitchell in end zone. 28-41. Ultimo quarto che si apre con la seconda palla persa dei viola (fumble di Nacita). La punizione è severissima per la formazione guelfa, con Fiammenghi che riceve in end zone il passaggio di Zarhadka. 28-48. L’attacco non riesce a rispondere e Mitchell mette il match in ghiaccio con un’altra ricezione da touchdown. 28-55. La punizione si fa quindi pesante per gli Estra Guelfi Firenze con il fumble di Steve Franco che viene riportato al di là della goal line da Aletti. 28-62. Gli uomini di Coach Art Briles terminano quindi con la palla in mano l’Italian Bowl che sancisce la sconfitta dei toscani.

Coach Johnny Franco ha così analizzato la finale scudetto persa dagli Estra Guelfi Firenze contro i Seamen Milano.

Non è stato il risultato che abbiamo sognato per tutta la stagione, ma credo comunque che possiamo essere orgogliosi di come è andata questa annata:

“Certamente lo siamo. Penso che ogni volta che migliori una situazione di partenza che ti vede in attesa di vincere la tua prima partita di play-off riuscendo ad approdare all’Italian Bowl non puoi che essere orgogliosi del lavoro svolto. Il 2019 rappresenta un grande passo in avanti per questa società e penso che si possa continuare a crescere e migliorare ogni anno”.

I Seamen Milano, molto probabilmente, hanno giocato una partita pressoché perfetta. Cosa è mancato ai viola per potersela giocare fino in fondo?

“Loro sono un team allenato veramente bene e che non fa errori. Noi invece non siamo stati in grado di limitare al minimo gli errori ed in tante situazioni non abbiamo terminato al meglio i drive”.

I nostri tifosi hanno dato davvero un grande spettacolo sulle tribune:

“I nostri fans sono stati fantastici. L’atmosfera era incredibile, è stato veramente magico averli dietro di noi in questa ultima partita. Ho vissuto partite di football collegiale con un tifo non all’altezza di quello di ieri sera”.