Agli Estra Guelfi Firenze non riesce il colpaccio all’ultimo secondo con l’Hail Mary di Lynx Hawthorne che termina con un incompleto in end zone. La palla che avrebbe potuto dare il successo agli uomini di Coach Art Briles cade fra Silas Nacita e Giacomo Bonanno, trasformandosi nel simbolo della seconda sconfitta stagionale dei viola. Il match, in bilico fino alla fine e con continui cambi nella leadership, termina quindi con un 36-32 in favore dei Giants Bolzano, che mantengono la loro imbattibilità portandosi sul 5-0 nel Campionato Italiano Football Americano Prima Divisione. Agli Estra Guelfi Firenze, nonostante un’altra prova incredibile del solito Nacita, costano cari i 3 turnover (due fumble e un intercetto), anche visto che i padroni di casa hanno sempre mantenuto il possesso dell’ovale nei loro drive offensivi. Adesso i gigliati usufruiranno di una bye-week, prima di iniziare lo sprint finale che porterà gli uomini di Coach Art Briles a terminare la regular season al “Guelfi Sport Center” sabato 18 maggio dopo due trasferte (il 4 maggio sul campo dei Warriors Bologna e la settimana successiva nelle acque di casa dei Dolphins Ancona).

La cronaca del match:

Giants Bolzano – Estra Guelfi Firenze 36-32 (13-6, 3-0, 6-13, 14-13);
In touchdown per gli Estra Guelfi Firenze: Silas Nacita (4), Federico Carboni.

Viola che si portano subito in vantaggio con una ricezione di Carboni, che capitalizza l’ottimo lavoro di Nacita delle precedenti portate. 0-6. La risposta dei padroni di casa non tarda ad arrivare: big play di Simone su ricezione e pareggio di Silot Pajan su corsa. 6-6. Il successivo drive guelfo, che pare avviarsi verso una fine trionfale, viene vanificato da un fumble di Nacita a poche yards dalla goal line. Ad andare in vantaggio sono quindi i padroni di casa, che prima evitano una safety e poi passano su corsa di Gahafer.

L’attacco fiorentino continua a battere in testa, ma la difesa tiene il team ospite a galla concedendo ai Giants solo 3 punti su calcio di Della Vecchia. 16-6. La formazione di Coach Briles prova quindi a muovere il tabellone, ma allo Stadio Europa non succede più niente fino all’intervallo.

Inizio di ripresa che si apre con la doppietta di Silas Nacita al primo possesso offensivo degli Estra Guelfi Firenze, arrivato dopo una grande partenza della difesa. La difesa viola ricaccia subito dopo i padroni di casa indietro e Nacita segna su “QB Sneak”. Carboni centra i pali per il 16-19. I colpi di scena nel terzo periodo di gioco non sono però terminati: Mark Simone elude la copertura di Nacita e riceve in end zone per il controsorpasso: 22-19. Le cose vanno di bene in meglio per i padroni di casa quando Almeida commette un fumble, con il turnover capitalizzato da Cox.

Ultimo quarto che si apre con il field goal sbagliato da Della Vecchia. Gli Estra Guelfi Firenze non si lasciano sfuggire la chance e ritornano avanti per 22-26 con il tris di Nacita, che capitalizza una super ricezione di Sousa su quarto tentativo. La risposta dei bolzanini è fulminea ed un drive velocissimo si conclude con la ricezione vincente di Bemmo Pogo: 29-26. Hawthorne prova quindi a beccare sul profilo Costanzi, ma il tracciante finisce con precisione fra le mani di Della Vecchia. Intercetto. Il turnover costa caro ai gigliati, che capitolano sulla ricezione di Bonacci e segnano il 36-26. Partita finita? No, perché Hawthorne pesca sul profondo Nacita, che riceve e va fino in fondo portando gli Estra Guelfi sotto di soli 4 punti. La difesa gigliata è ancora straordinaria nel regalare 57″ all’attacco fiorentino, che però non sfrutta l’occasione ed il tempo scade con un incompleto in end zone.

Coach Art Briles ha arringato la stampa al termine del confronto:

Per la seconda volta in sette giorni gli Estra Guelfi Firenze si sono fermati ad un passo dalla vittoria in un big match. Un’altra testimonianza della bontà di questo team:
“Sicuramente. Ci sono ancora altri test ad aspettarci sul cammino, ma la direzione è quella giusta. I Seamen ed i Giants avevano distrutto nelle precedenti stagioni questa squadra nei confronti diretti ed adesso siamo lì. Ovviamente dobbiamo mostrare rispetto verso queste grandi compagini ed oggi abbiamo fatto troppi errori e perso troppe volte il possesso della palla per poter vincere. La difesa ci ha dato una grande mano riuscendo a stoppare in alcuni momenti decisivi il loro attacco, ma non ne abbiamo approfittato segnando”.

Adesso abbiamo una settimana di stop prima di rigettarci nel campionato con gli ultimi tre match di regular season:
“Dobbiamo pensare ad un impegno alla volta. Lavoriamo intanto per Bologna, senza guardare troppo avanti”.